Mangiare carne e pesce è solo una pessima abitudine ereditata dal passato.
Oggi il genere umano può farne a meno e nutrirsi in modo alternativo e completo, evitando di commettere mostruosità inaccettabili contro altri esseri senzienti.
L'uomo del passato si comportava come un predatore naturale e uccideva per necessità, non avendo alternative. L'uomo di oggi, invece, le alternative le ha, partendo dal presupposto che le proteine non sono una prerogativa assoluta della carne e del pesce.
Può decidere, quindi, di non uccidere più, limitandosi ad allevare gli animali esclusivamente per ottenerne alimenti come latte e uova, evitando modalità intensive e mostruose, ma creando condizioni ideali e sostenibili che possono solo condurre a ottimi risultati, riferiti sia alla quantità che alla qualità.
Mauro Valentino Fortarezza